2018: Agonia della Carnate-Seregno

Non avremmo mai pensato di scrivere questo post; neanche nei peggiori incubi l'idea aveva accarezzato la nostra mente e la mente di chi, come noi, crede nel "sistema treno" lombardo... eppure, eccoci qui: appesi ad un filo, una speranza ridotta ad un lume quasi estinto.

Credevamo che, grazie al cadenzamento ordinato e pulito del 2012, la linea potesse vivere una nuova vita, essere la cosiddetta "valvola di sfogo" per il trasporto ferroviario est-ovest e invece, dopo sei anni, i passeggeri scarseggiano, i treni sono (ancora) troppo vuoti. Abbiamo tentato tutti i modi a noi concessi, senza mai "scadere" nella politica o nel "compromesso", per fare emerge alla luce del sole questi 15 chilometri di ferrovia incastonati nel verde della Brianza monzese ma il risultato, si evince, è stato vano; i dati parlano chiari: 528 viaggiatori al giorno, una media di circa 19 passeggeri a treno. Siamo stati sconfitti. Ed è così che a valle di tutti i post, di tutti gli articoli di giornali, di tutti gli interventi in Regione, nuovi passeggeri non sono arrivati e questa linea "inutile perché non va' a Milano" è arrivata, forse, al suo capolinea, alla sua auto-sostituzione, alla sua morte dopo 130 anni di servizio. Sarà così che in una fredda mattinata di dicembre, il nove - giorno dedicato a San Siro, i treni passeggeri (NdR: comunque vada la linea sarà percorsa dai merci) non transiteranno più tra i boschi di Arcore, nella fermatina di Lesmo, sul ponte di Gernetto e nello sfondo petroso della catena prealpina: la Novara-Brescia sarà "nuovamente" troncata e la "Pedemontana ferroviaria" perderà un pezzo. 

Non si vogliono dare colpe, non si vogliono "puntare dita" ma ad ognuno che, in questi anni, ha letto questo blog, provato la linea o semplicemente sentito parlare di questi "quindici chilometri per la Brianza" interloqua con la sua coscienza e si ponga delle domande. 

Speriamo in "atto eroico", un salvataggio in extremis ma sappiamo, in cuor nostro che la strada è segnato ed il tramonto del servizio ferroviario su "Serry" è ormai terminato.

Arrivederci Carnate-Seregno, arrivederci treno.

     Fermata di Lesmo: emblema della linea Carnate-Seregno; prima desolata ed abbandonata, ora a nuova vita ma senza più treni.